Ho avuto la fortuna facendo politica di sentire che io vado sotto terra, ma sono parte di un qualcosa di molto più grande che non va sotto terra , che è l’umanità a cui appartengo, che è il gruppo a cui appartengo e siamo tutti noi. E non andiamo sotto terra , ci saranno i miei figli, i vostri figli, altri figli, altri uomini, altre donne… ecco la politica é quella cosa meravigliosa per cui tu prendi quella tua piccola vita irrisolvibile se ci giri attorno per ore, ore e ore… la metti invece sul tavolo di un’esperienza comunitaria e quando scatta quel qualcosa tutto è possibile, cioè la politica è quel qualcosa… ogni grande cambiamento dell’umanità è nato in riunioni come questa, perché a un certo punto, riunendosi e pensando scattava quel qualcosa che proiettava l’energia dei singoli individui nella possibilità di cambiare tutto. Quindi è quel qualcosa che dà senso a tutto, forse alla fine è l’unica cosa che dà senso a tutto. Perché è una possibilità di costruire qualcosa di più grande delle vite di ciascuno di noi e quindi cosa prevede questo? Il sogno. Cioè la politica è meravigliosa, è unica, è la cosa più bella del mondo quando uno sente un sogno, quel sogno lo muove e a quel punto puó tutto!